Non spingere il fiume, scorre da solo

Tratto dal libro di A. Bergonzi, che cita Karl Renz

"Vedo che sei già sulla giostra. Hai un'automobilina, con un accelleratore e un freno. Soprattutto, hai un volante che puoi manovrare, ed è proprio quello che stai facendo. Stranamente però per quanto ti dia da fare a sterzare, ad accelerare o a frenare, l'automobilina prosegue sempre nella stessa direzione.

Ecco come funziona il tuo "io". Sterza a sinistra, sterza a destra ma l'automobilina continua a girare per conto suo.

Mentre guidi se per puro caso volevi andare proprio nella stessa direzione della giostra proclami con orgoglio: "Ho il pieno controllo!". Sei in armonia col cosmo e col creato, pensando di padroneggiare l'arte della guida e, credendoti "risvegliato" prendi un intero autobus. Diventi il guru della situazione, seguito da chi crede, come te, che tu possa avere il controllo.

Finchè un giorno accidentalmente non ti capita di lasciar andare il volante e...ops, sorpresa! La giostra si guida da sola!

Allo stesso modo il Sé guida la tua vita, perciò mettiti comodo, non stressarti. L'io è costretto per tutto il tempo a sforzarsi di controllare, spingere, frenare, manipolare la realtà nella falsa convinzione che, se smettesse di reggerla anche solo un istante, essa cadrebbe in mille pezzi. Un' enorme fatica del tutto inutile, basata sulla tragicomica fantasia che l'io, un'illusoria entità fatta solo di pensiero, possa esercitare una qualsiasi azione sulla realtà, la quale invece segue tranquillamente il proprio corso da sola, senza bisogno di alcun aiuto.