Dove il sangue muore
- di Stefania Raffaelli
- 2 giu 2019
- Tempo di lettura: 1 min
La donna sanguina e quando lo fa si ripulisce.
La donna sanguina lasciando andare il suo dolore.
La donna sanguina aprendosi al nuovo.
La donna sanguina e semina.
La donna sanguina ciò che non nato si manifesta.
Ma come? Il modo in cui si rivelano le mestruazioni dice qualcosa di noi. Ci racconta quale è l'approccio alla nostra femminilità. Ci richiama a prenderci cura di noi, a distogliere l'attenzione dall'esterno verso l'interno. Ci invita a diventare profonde, a scendere negli abissi, nel buio, e in esso, generare la forza per risalire.
Come la vivi? Il modo in cui viviamo i giorni di sanguinamento racconta qualcosa di noi. Quanta cura e nutrimento dedichiamo a noi stesse? Quanto ci amiamo in quei giorni? Come giostriamo le nostre scarse energie? Cosa facciamo per sostenerci? Come dialoghiamo internamente? Che cosa ci raccontiamo? Siamo governate da forze oscure che ci impediscono di essere come vorremmo o sappiamo maneggiare queste forze per volgerle a nostro favore? Dissipiamo o conserviamo?
Ecco 6 semplici passi per poterci nutrire nei giorni del sangue:
1. Abbandona gli impegni e ritirati dal mondo.
2. Crea il tuo nido, un nido fatto di coccole che doni a te stessa.
3. Massaggiati, spalmati, sciogliti, abbandonati, diventa dolce come il miele.
4. Respira nella pancia e lascia andare.
5 Curati dall'interno: tisane, cibi sattvici, olii essenziali, erbe, pasti leggeri.
6 Sostieniti e lasciati sostenere da chi ti ama
Quando è stata l'ultima volta che ti sei amata così?
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